Sono convinto che solo la comprensione del vero meccanismo di creazione del denaro dal nulla da parte dello Stato (con la banca centrale) puo´spiegare al maggior numero di persone possibile le reali cause della crisi economica
Questo e´ancora piu´importante in un momento particolare come questo, dove la sacrosanta rabbia sugli effetti della crisi da parte soprattutto della classe media puo´portare ad una radicalizzazione delle protesta nella direzione sbagliata, ovvero verso una recriminazione socialista di piu´Stato, piu´regolamentazione e piu´welfare, proprio le cause della crisi economica!
Solo comprendendo la verita´si puo´capire la vera causa della crisi e da qui lottare per la giusta recriminazione : abolire il sistema di riserva frazionario e con questo rendere inutile la Banca Centrale e di conseguenza, meno Stato e piu´responsabilita´individuale !
Per questo motivo, oltre al mio impegno nel tentare di spiegarti in termini semplici e logici la teoria alla base della vera economia ti ho tradotto un post fondamentale appena pubblicato su mises.org di Hans-Hermann Hoppe (vedi wikipedia) a mio avviso, il piu´importante economista-filosofo vivente della Scuola Austriaca di Economia
La chiarezza e la logica alla base della sua esposizione costituiscono una formidabile arma nella lotta verso la comprensione della verita´( se puoi, fai giarare questo post...)
Immagina di essere nella posizione di comandare lo Stato, che definiamo come un istituzione che possiede il monopolio territoriale di prendere l´ultima decisione in ogni disputa, incluse quelle che coinvolgono lo Stato stesso ed i suoi agenti,e per implicazione, che possiede il diritto di tassare, ovvero di determinare unilateralmente il prezzo che ogni suo soggetto deve pagarti affinche tu possa esercitare il compito di decisore finale
Agire in queste condizioni, o piuttosto, mancanza di condizioni, e´cio´che costituisce la politica e l´azione politica, e dovrebbe essere chiaro sin dall´inizio che la politica, per la sua vera natura, significa sempre comportamento pericoloso. Non dal tuo punto di vista, naturalmente, ma pericoloso per coloro che sono soggetti alle tue regole come giudice ultimo.
E´prevedibile che userai la tua posizione per arricchirti alle spalle dei tuoi soggetti
Piu´specificatamente, possiamo prevedere in particolare quale sara´la tua attitudine e politica per quanto riguarda il denaro e il sistema bancario
Assumi di comandare su un territorio che si e´sviluppato oltre la fase primitiva del baratto dove invece c´e´in uso un comune mezzo di scambio, il denaro. Prima di tutto, e´facile comprendere perche´saresti particolarmente interessato nel denaro e negli affari monetari. Come comandante dello Stato, in linea di principio, sei nelle condizioni di poter confiscare qualsiasi cosa tu voglia e ricavare per te un infinita´di beni.
Ma piuttosto che confiscare i vari prodotti o beni di consumo, naturalmente preferirai confiscare del denaro. Perche´il denaro, essendo il bene piu´facilmente scambiabile, ti permette di spendere il tuo ricavo cosi da aquisire facilmente la piu´grande varieta´di beni di consumo con la massima liberta´e piacimento.
Allora e´ fondamentalmente che le tasse che imporrai alla societa´siano pagate in forma di denaro, siano esse sulla proprieta´oppure sul reddito. Infatti il tuo obiettivo sara´sempre quello di tentare di massimizzare i tui ricavi dalle tasse
In questo tentativo, tuttavia, non potrai fare a meno di incontrare delle difficolta´piuttosto difficili da trattare. Eventualmente, i tuoi tentativi di aumentare continuamete i ricavi dalle tasse incontreranno il limite che tasse piu´alte non comportano ricavi piu´alti ma ricavi piu´bassi.
Il tuo ricavo, il tuo denaro da spendere, diminuisce, perche´i produttori, vessati da una aliquota fiscale sempre maggiore, semplicemente producono di meno
In questa situazione, ti rimane solo un altra opzione per aumentare o almeno per tentare di mantenere costante il tuo corrente livello di spesa : farti prestare questi fondi.
E per questo devi andare dalle banche, e da qui il tuo particolare interesse anche per le banche e l´industria bancaria. Se prendi in prestito del denaro dalle banche, queste ultime si prenderanno automaticamente un interesse sui tuoi ricavi futuri. Infatti esse vorranno che tu rimanga nel business, esse vogliono che lo Stato continui nella sua attivita´di sfruttamento. E dato che le banche tendono a diventare grandi attori nella societa´, il loro supporto ti sara´sicuramente di beneficio .
D´altra parte, come elemento negativo, se prendi in prestito del denaro dalle banche tu non solo dovrai restituirlo , ma dovrai anche pagare un interesse
La domanda che allora ti salta subito in mente in qualita di capo e´ : Come posso liberarmi da queste restrizioni, dalla limitazione ai ricavi dovuta all´aumento dell´aliquota fiscale e dalla necessita´di farmi prestare il denaro dalle banche dovendo pero´pagare un interesse?
Non e´molto difficile vedere quale sara´la soluzione definitiva al tuo problema
Tu puoi guadagnare la desiderata indipendenza sia dai cittadini che pagano le tasse e sia dalle banche se solo ti crei il monopolio territoriale di produttore il
denaro.
Sul tuo territorio, tu sei l´unico a cui e´permesso di produrre denaro.
Ma questo non e´ancora sufficiente.
Dato che il denaro e´una normale "sostanza" che per essere prodotta comporta necessariamente grandi spese, non c´e´molto altro da fare per te se non aspettarti grandi spese.
Molto piu´efficace sarebbe invece se tu utilizzazssi la tua posizione di monopolista per abbassare i costi di produzione e la qualita´ del denaro sino ad arrivare vicino al costo zero!
Invece di una moneta di qualita´cosi costosa come l´oro o l´argento, sarebbe meglio se sostituissi a questi un bel pezzo di carta senza valore che potrebbe essere prodotto praticamente a costo zero ( Normalmente, nessuno accetterebbe come mezzo di pagamento per qualcosa un pezzo di carta. I pezzi di carta sono accettati come pagamenti solo se sono dei titoli di qualcos´altro, titoli su qualche proprieta´reale. In altre parole, tu dovresti sostituire pezzi di carta che erano titoli su del denaro vero (su una proprieta´reale), con pezzi di carta che sono titoli su niente)
In un´eventuale condizione competitiva, se ognuno fosse libero di produrre il proprio denaro, denaro che potrebbe essere prodotto a costo zero, e´facile prevedere che tale denaro sarebbe proodotto in tali quantita´fino ad arrivare limite dell´uguaglianza del ricavo marginale con il costo marginale, e dato che il costo marginale sarebbe pari a zero seguirebbe che anche il ricavo marginale sarebbe pari a zero, il potere di acquisto di questo denaro arriverebbe anch´esso a zero!
Da qui deriva la necessita´di avere da parte tua il monopolio della produzione del denaro di carta, cosi da restringere l´offerta e evitare le condizioni dell´iperinflazione e la sparizione improvvisa e totale del denaro dal mercato ( una fuga nei "valori reali"), tenendo presente che piu´si stampa denaro di carta piu´diminuisce il suo potere d´acquisto
In una certa maniera, tu sei riuscito ad ottenere quello che tutti gli alchimisti e i loro accoliti hanno tentato di ottenere : tu hai prodotto qualcosa di valore (denaro con un potere d´acquisto) da qualcosa che praticamente non ha nessun valore. Che impresa!
A te costa praticamente niente e tu puoi andare in giro e comprarti qualcosa di veramente grande valore, come una casa oppure una Mercedes; e puoi ottenere questi meraviglosi risultati non solo per te stesso ma anche per i tuoi amici e accoliti, di cui improvvisamente scopri di averne molti di piu´di quanto pensavi ( compresi molti economisti, che spiegano perche´il tuo monopolio e´essenzialmete qualcosa di veramente buono per tutti)
Ma quali sono gli effetti?
Il primo e principale, piu´denaro di carta non aggiunge niente, neppure un infinitesimo, ulteriore bene reale. Ci sono esattamente tanti beni quanti ne esistevano prima. Questa considerazione rifiuta immediatament la nozione, apparentemete considerata giusta da molti se non tutti i principali economisti, che "piu´" denaro possa in qualche maniera aumentare "la ricchezza sociale".
Credere cio´, come lo crede chiunque proponga come efficiente e "socialmente responsabile" via d´uscita dai problemi economici la cosiddetta politica di stimolo monetario, e´credere nella magia : che le pietre, o piuttosto la carta, possa essere trasformata in pane !
Piuttosto, la moneta addizionale che hai stampato avra´due effetti principali
Da una parte, i prezzi saranno piu´elevati di quanto lo sarebbero stati altrimenti, e il potere d´acquisto di ogni unita´monetaria si abbassera´
In una parola, il risultato sara´l´inflazione
Piu´importante, tuttavia, sara´che tutta questa nuova massa di denaro non aumenta ( o diminuisce) il totale dell´attuale ricchezza sociale ( la totale quantita´di tutti i beni della societa´), ma redistribuisce la ricchezza esistente in favore tuo e dei tuoi accoliti, in favore di coloro che ricevono prima il nuovo denaro. Tu ed i tuoi amici diventate piu´ricchi ( aumentate la vs ricchezza acquisendo una certa parte della ricchezza totale ) alle spese dell´impoverimento degli altri (che diminuiscono la loro parte´della ricchezza totale)
Il problema, per te ed i tuoi amici, con questa decisione istituzionale non e´che non funziona. Essa funziona perfettamente,sempre a tuo ( e dei tuoi amici) vantaggio e sempre alle spese degli altri!
Tutto quello che devi fare e´evitare l´iperinflazione.
Perche´in questo caso la gente evitera´di utilizzare il tuo denaro e correrra´nel rifugio dei "beni reali", cosi rubandoti la tua bella bacchetta magica. Il problema con il tuo monopolio del denaro di carta, se c´e´ne uno, e´solo quello che in questo caso la notizia sarebbe immediatamente estesa agli altri e riconosciuta per quello che in effetti e´, come la piu´grande rapina
Ma questo problema puo´essere superato se, in aggiunta al monopolio della produzione di denaro ti fai anche tu banchiere ed entri nel business fondando la tua bella banca centrale.
Dato che puoi creare denaro dal niente, tu puoi creare dal niente anche del credito.
Infatti, perché tu ora puoi creare credito dal niente (ovvero senza aver prima risparmiato),sei nelle condizioni di poter offrire prestiti alle condizioni piu´basse di chiunque altro, addirittuda a tassi d´interesse pari a zero ( o perfino negativi). Con questa nuova facolta´, non solo hai eliminato la tua vecchia dipendenza dalle banche e dall´industria bancaria; tu avrai ottenuto molto di piu´, renderai le banche dipendendi da te, e cosi potrai forgiare un´alleanza e una complicita´permanente tra le banche e lo Stato.
Addirittura potrai evitare di essere direttamente coinvolto nel business di investire il credito che hai creato. Quest´incombenza, insieme al rischio connesso con essa, puoi tranquillamente lasciarla nelle mani delle banche commerciali.
Quello che tu e la tua banca centrale dovrai fare sara´solo una cosa : Tu creerai del credito dal nulla e presterai questo denaro ad un tasso inferiore a quello di mercato alle banche commerciali. Invece di pagare tu l´interesse alle banche, saranno le banche che ora pagheranno l´interesse a te!
E le banche a loro volta presteranno il nuovo credito da te creato ai loro amici ad un interesse appena maggiorato ma sempre al di sotto di quello di mercato (per guadagnare dalla differnza tra i due interessi).
In aggiunta, per far si che le banche siano particolarmente disponibili a lavorare con te, tu permetterai anche che le banche creino una certa quantita´di credito creato dal nulla ( il libretto degli assegni) che appoggieranno al credito dal nulla creato da te ( il sistema bancario a riserva frazionaria)
Quali sono le conseguenze di questa politica monetaria?
Per gran parte sono le stesse di quelle della "moneta facile" : Primo, una politica monetaria "facile" e´inflazionaria . Quando si mette in circolazione piu´denaro i prezzi saranno piu´alti, e il potere d ´acquisto sara´piu´basso, del caso in cui non fosse stato messo in circolazione.
Secondo, anche l´espansione del credito non ha nessun effetto sulla quantita´e qualita´dei beni reali attualmente in esistenza. Ne´li aumenta ne li diminuisce. Piu´denaro e´semplicemente piu´carta. Non fa e non fara´ crescere di una virgola la ricchezza sociale.
Terzo, il credito "facile" causera´una sistematica redistribuzione della ricchezza sociale a favore tuo e della banca centrale con il suo cartello di amici. Tu riceverai un ricavo dall´interesse pagato sul denaro che hai creato praticamente a costo zero ( al posto del denaro risparmiato con sacrificio da un vero ricavo precedente ), e cosi´faranno le banche, che potranno ricevere un interesse dai prestiti creati con il tuo denaro creato dal nulla.
Sia tu che le tue banche amiche vi approprierete di un ricavo "non guadagnato".
Tu e le tua banche vi arricchirete alle spalle del denaro proveniente dal risparmio "reale" dei tuoi cittadini (che ricevono un interesse piu´basso di quello che avrebbero ricevuto in assenza del tuo denaro creato dal nulla)
Dall´altra parte, c´e´un altra fondamentale differenza tra una politica di moneta facile, stampa e spendi e una di credito facile, stampa e presta
Prima di tutto, una politica di credito facile altera la struttura di produzione, ovvero cosa si produce e chi produce, in maniera assolutamente significante
Tu, il capo della banca centrale, puoi creare credito dal nulla
Tu non devi risparmiare del denaro dai tuoi ricavi, tu non devi tagliare prima le tue spese, non devi astenerti dal comprare determinati beni di consumo reali ( cosi come deve fare ogni persona normale se vuole prestare del credito a qualcuno). Tu devi solo accendere la stampante e abbassare qualsiasi tasso d´interesse richiesto dai prestatori sul mercato.
Abbassare l´interesse sul tuo prestito non comporta nessun sacrificio da parte tua ( ecco perche´questa istituzione e´cosi "buona").
Se le cose vanno bene, tu riceverai comunque un interesse positivo dal tuo denaro, se invece le cose non andranno bene, tu potrai sempre coprire le perdite in maniera piu´facile di qualunque altro : potrai coprire le perdite stampando una quantita´addizionale di denaro di carta
Senza costi e senza nessun rischio personale di perdite, tu puoi prestare del credito praticamente indiscriminatamente a chiunque e per qualsiasi scopo, senza preoccuparti della solvibilita´del debitore o della qualita´del suo business plan. A causa del tuo credito "facile", certe persone (in particolare i banchieri d´affari), che altrimenti non avrebbero le qualita´sufficienti per ottenere credito,e certi progetti ( in particolare quelli delle banche e dei loro clienti piu´importanti) ,che non sarebbero considerati profittevoli o troppo rischiosi, invece otterranno il credito e verranno finanziati !
Essenzialmente, la stessa cosa accade alle banche commerciali all´interno del cartello bancario. Grazie alla loro speciale relazione con te, come coloro che ricevono per primi il tuo prestito fatto dal denaro di carta senza costo, anche queste banche potranno offrire prestiti ai loro clienti ad un tasso d´interesse piu´basso di quello di mercato, e se le cose andranno bene per loro andranno bene anche per le banche, se invece no, esse potranno sempre affidarsi a te, al monopolista della produzione del denaro, per lasciarsi salvare cosi come ti salveresti tu nel caso ti trovassi con problemi finanziari : stampando piu´denaro di carta.
Concordemente, anche le banche saranno nella condizione di preoccuparsi meno della rigorosa selezione dei loro clienti e dei loro business plan, mentre saranno piu´proni a finanziare le persone "sbagliate" ed i progetti "sbagliati"
E c´e´una seconda significativa differenza tra la politica stampa e spendi e quella stampa e presta e questa differenza spiega perche´la redistribuzione a favore tua e dei tuoi amici banchieri messa in moto dal credito facile prende la forma di un momentaneo ciclo di boom e depressione, di una fase iniziale di generale prosperita´( di una generale aspettativa di aumento dei redditi e della ricchezza futura) seguita da una fase di generale impoverimento ( quando la prosperita´della fase di boom si rivela essere una mera illusione)
La fase di boom-depressione e´la conseguenza logica, fisicamente necessaria,del credito creato dal nulla, del credito non corrispondente ad un pari risparmio antecedente, del credito fiduciario ( o come vuoi chiamarlo tu) e del fatto che ogni investimento richiede tempo e che puo´mostrare se ha avuto successo solo dopo, in un determinanto momento nel futuro
La ragione del ciclo economico é tanto elementare quanto fondamentale
Robinson Crusoe puo´dare in prestito a Venerdi del pesce (che non ha consumato). Venerdi´puo´convertire questo prestito in una rete da pesca ( ovvero puo´sostenersi mangiando il pesce mentre costruisce la rete), e con questa rete Venerdi, in linea di principio, potra´essere nelle condizioni di ripagare il prestito a Robinson, piu´l´interesse, e guadagnare ancora del pesce addizionale come profitto.
Ma questo e´fisicamente impossibile se il prestito di Robinson e´fatto solo di denaro di carta, una ricevuta dove c´e´solo scritto "pesce", ma che non corrisponde a del pesce vero dal momento che Robinson non ha risparmiato niente avendolo consumato (si e´mangiato il pesce e ha dato a Venerdi un pezzo di carta con la scritta "pesce" che si e´invece pappato!)
Qundi, e necessariamente, Venerdi non potra´che fallire nel suo tentativo d´investimento.
In una economia semplice come quella del baratto, questa verita´ diventa immediatamente apparente. Venerdi non accetterebbe mai del credito fatto di ricevute di carta (ma solo del credito fatto di cose reali),e per questo motivo, il ciclo di boom e depressione non avrebbe mai inizio !
Ma in una economia complessa come quella monetaria, il fatto che il credito e´stato creato dal nulla con denaro di carta non e´evidente : le banconote di denaro dal nulla date a credito sono esattamente uguali alle altre (quelle create con il risparmio vero), e per questo motivo queste banconote sono accettate da coloro che prendono a prestito (Venerdi)
Ma questo non cambia la verita´ fondamentale che niente puo´essere prodotto da niente e che progetti d´investimento intrapresi senza un finanziamento reale (dal risparmio reale) debbono fallire. Ma questo spiega anche perche´la fase di boom, una fase di crescita del livello degl´investimenti accompagnato dalle aspettative generalizzate di un aumento dei redditi e della ricchezza puo´avere inizio (Venerdi´infati accetta le note con la scritta "pesce" invece di rifiutarle immediatamente ).
Questo spiega perche´ci vuole del tempo prima che la realta´fisica venga fuori e riveli come illusorie certe aspettative
Ma questa crisi, e´una piccola crisi per te?
Anche se il tuo cammino verso la ricchezza e´spesso ostacolato da queste crisi, causate dal tuo regime di denaro di carta e dalle politiche della banca centrale, dal punto di vista del capo dello Stato e del capo della banca centrale, questo sistema di stampa e presta che redistribuisce a favore tuo e dei tuoi amici banchieri, anche se meno immediato ed efficace di quanto puoi ricavare dal sistema piu´semplice di stampa e spendi, e´ancora preferibile a quest´ultimo, perche´e´molto piu´difficile da individuare e da comprendere per quello che veramente e´!
Piuttosto che essere riconosciuta come una pura e semplice truffa organizzata da un parassita, perseguendo una politica di credito facile tu puoi pretendere addirittura di essere visto come un qualcuno impegnato nell´altruistico obiettivo di "investire nel futuro" (piuttosto che spendere nelle frivolezze quotidiane) e nel curare la crisi economica (piuttosto che nell´averla causata)
In che meraviglioso mondo viviamo !
Questo e´ancora piu´importante in un momento particolare come questo, dove la sacrosanta rabbia sugli effetti della crisi da parte soprattutto della classe media puo´portare ad una radicalizzazione delle protesta nella direzione sbagliata, ovvero verso una recriminazione socialista di piu´Stato, piu´regolamentazione e piu´welfare, proprio le cause della crisi economica!
Solo comprendendo la verita´si puo´capire la vera causa della crisi e da qui lottare per la giusta recriminazione : abolire il sistema di riserva frazionario e con questo rendere inutile la Banca Centrale e di conseguenza, meno Stato e piu´responsabilita´individuale !
Per questo motivo, oltre al mio impegno nel tentare di spiegarti in termini semplici e logici la teoria alla base della vera economia ti ho tradotto un post fondamentale appena pubblicato su mises.org di Hans-Hermann Hoppe (vedi wikipedia) a mio avviso, il piu´importante economista-filosofo vivente della Scuola Austriaca di Economia
La chiarezza e la logica alla base della sua esposizione costituiscono una formidabile arma nella lotta verso la comprensione della verita´( se puoi, fai giarare questo post...)
Immagina di essere nella posizione di comandare lo Stato, che definiamo come un istituzione che possiede il monopolio territoriale di prendere l´ultima decisione in ogni disputa, incluse quelle che coinvolgono lo Stato stesso ed i suoi agenti,e per implicazione, che possiede il diritto di tassare, ovvero di determinare unilateralmente il prezzo che ogni suo soggetto deve pagarti affinche tu possa esercitare il compito di decisore finale
Agire in queste condizioni, o piuttosto, mancanza di condizioni, e´cio´che costituisce la politica e l´azione politica, e dovrebbe essere chiaro sin dall´inizio che la politica, per la sua vera natura, significa sempre comportamento pericoloso. Non dal tuo punto di vista, naturalmente, ma pericoloso per coloro che sono soggetti alle tue regole come giudice ultimo.
E´prevedibile che userai la tua posizione per arricchirti alle spalle dei tuoi soggetti
Piu´specificatamente, possiamo prevedere in particolare quale sara´la tua attitudine e politica per quanto riguarda il denaro e il sistema bancario
Assumi di comandare su un territorio che si e´sviluppato oltre la fase primitiva del baratto dove invece c´e´in uso un comune mezzo di scambio, il denaro. Prima di tutto, e´facile comprendere perche´saresti particolarmente interessato nel denaro e negli affari monetari. Come comandante dello Stato, in linea di principio, sei nelle condizioni di poter confiscare qualsiasi cosa tu voglia e ricavare per te un infinita´di beni.
Ma piuttosto che confiscare i vari prodotti o beni di consumo, naturalmente preferirai confiscare del denaro. Perche´il denaro, essendo il bene piu´facilmente scambiabile, ti permette di spendere il tuo ricavo cosi da aquisire facilmente la piu´grande varieta´di beni di consumo con la massima liberta´e piacimento.
Allora e´ fondamentalmente che le tasse che imporrai alla societa´siano pagate in forma di denaro, siano esse sulla proprieta´oppure sul reddito. Infatti il tuo obiettivo sara´sempre quello di tentare di massimizzare i tui ricavi dalle tasse
In questo tentativo, tuttavia, non potrai fare a meno di incontrare delle difficolta´piuttosto difficili da trattare. Eventualmente, i tuoi tentativi di aumentare continuamete i ricavi dalle tasse incontreranno il limite che tasse piu´alte non comportano ricavi piu´alti ma ricavi piu´bassi.
Il tuo ricavo, il tuo denaro da spendere, diminuisce, perche´i produttori, vessati da una aliquota fiscale sempre maggiore, semplicemente producono di meno
In questa situazione, ti rimane solo un altra opzione per aumentare o almeno per tentare di mantenere costante il tuo corrente livello di spesa : farti prestare questi fondi.
E per questo devi andare dalle banche, e da qui il tuo particolare interesse anche per le banche e l´industria bancaria. Se prendi in prestito del denaro dalle banche, queste ultime si prenderanno automaticamente un interesse sui tuoi ricavi futuri. Infatti esse vorranno che tu rimanga nel business, esse vogliono che lo Stato continui nella sua attivita´di sfruttamento. E dato che le banche tendono a diventare grandi attori nella societa´, il loro supporto ti sara´sicuramente di beneficio .
D´altra parte, come elemento negativo, se prendi in prestito del denaro dalle banche tu non solo dovrai restituirlo , ma dovrai anche pagare un interesse
La domanda che allora ti salta subito in mente in qualita di capo e´ : Come posso liberarmi da queste restrizioni, dalla limitazione ai ricavi dovuta all´aumento dell´aliquota fiscale e dalla necessita´di farmi prestare il denaro dalle banche dovendo pero´pagare un interesse?
Non e´molto difficile vedere quale sara´la soluzione definitiva al tuo problema
Tu puoi guadagnare la desiderata indipendenza sia dai cittadini che pagano le tasse e sia dalle banche se solo ti crei il monopolio territoriale di produttore il
denaro.
Sul tuo territorio, tu sei l´unico a cui e´permesso di produrre denaro.
Ma questo non e´ancora sufficiente.
Dato che il denaro e´una normale "sostanza" che per essere prodotta comporta necessariamente grandi spese, non c´e´molto altro da fare per te se non aspettarti grandi spese.
Molto piu´efficace sarebbe invece se tu utilizzazssi la tua posizione di monopolista per abbassare i costi di produzione e la qualita´ del denaro sino ad arrivare vicino al costo zero!
Invece di una moneta di qualita´cosi costosa come l´oro o l´argento, sarebbe meglio se sostituissi a questi un bel pezzo di carta senza valore che potrebbe essere prodotto praticamente a costo zero ( Normalmente, nessuno accetterebbe come mezzo di pagamento per qualcosa un pezzo di carta. I pezzi di carta sono accettati come pagamenti solo se sono dei titoli di qualcos´altro, titoli su qualche proprieta´reale. In altre parole, tu dovresti sostituire pezzi di carta che erano titoli su del denaro vero (su una proprieta´reale), con pezzi di carta che sono titoli su niente)
In un´eventuale condizione competitiva, se ognuno fosse libero di produrre il proprio denaro, denaro che potrebbe essere prodotto a costo zero, e´facile prevedere che tale denaro sarebbe proodotto in tali quantita´fino ad arrivare limite dell´uguaglianza del ricavo marginale con il costo marginale, e dato che il costo marginale sarebbe pari a zero seguirebbe che anche il ricavo marginale sarebbe pari a zero, il potere di acquisto di questo denaro arriverebbe anch´esso a zero!
Da qui deriva la necessita´di avere da parte tua il monopolio della produzione del denaro di carta, cosi da restringere l´offerta e evitare le condizioni dell´iperinflazione e la sparizione improvvisa e totale del denaro dal mercato ( una fuga nei "valori reali"), tenendo presente che piu´si stampa denaro di carta piu´diminuisce il suo potere d´acquisto
In una certa maniera, tu sei riuscito ad ottenere quello che tutti gli alchimisti e i loro accoliti hanno tentato di ottenere : tu hai prodotto qualcosa di valore (denaro con un potere d´acquisto) da qualcosa che praticamente non ha nessun valore. Che impresa!
A te costa praticamente niente e tu puoi andare in giro e comprarti qualcosa di veramente grande valore, come una casa oppure una Mercedes; e puoi ottenere questi meraviglosi risultati non solo per te stesso ma anche per i tuoi amici e accoliti, di cui improvvisamente scopri di averne molti di piu´di quanto pensavi ( compresi molti economisti, che spiegano perche´il tuo monopolio e´essenzialmete qualcosa di veramente buono per tutti)
Ma quali sono gli effetti?
Il primo e principale, piu´denaro di carta non aggiunge niente, neppure un infinitesimo, ulteriore bene reale. Ci sono esattamente tanti beni quanti ne esistevano prima. Questa considerazione rifiuta immediatament la nozione, apparentemete considerata giusta da molti se non tutti i principali economisti, che "piu´" denaro possa in qualche maniera aumentare "la ricchezza sociale".
Credere cio´, come lo crede chiunque proponga come efficiente e "socialmente responsabile" via d´uscita dai problemi economici la cosiddetta politica di stimolo monetario, e´credere nella magia : che le pietre, o piuttosto la carta, possa essere trasformata in pane !
Piuttosto, la moneta addizionale che hai stampato avra´due effetti principali
Da una parte, i prezzi saranno piu´elevati di quanto lo sarebbero stati altrimenti, e il potere d´acquisto di ogni unita´monetaria si abbassera´
In una parola, il risultato sara´l´inflazione
Piu´importante, tuttavia, sara´che tutta questa nuova massa di denaro non aumenta ( o diminuisce) il totale dell´attuale ricchezza sociale ( la totale quantita´di tutti i beni della societa´), ma redistribuisce la ricchezza esistente in favore tuo e dei tuoi accoliti, in favore di coloro che ricevono prima il nuovo denaro. Tu ed i tuoi amici diventate piu´ricchi ( aumentate la vs ricchezza acquisendo una certa parte della ricchezza totale ) alle spese dell´impoverimento degli altri (che diminuiscono la loro parte´della ricchezza totale)
Il problema, per te ed i tuoi amici, con questa decisione istituzionale non e´che non funziona. Essa funziona perfettamente,sempre a tuo ( e dei tuoi amici) vantaggio e sempre alle spese degli altri!
Tutto quello che devi fare e´evitare l´iperinflazione.
Perche´in questo caso la gente evitera´di utilizzare il tuo denaro e correrra´nel rifugio dei "beni reali", cosi rubandoti la tua bella bacchetta magica. Il problema con il tuo monopolio del denaro di carta, se c´e´ne uno, e´solo quello che in questo caso la notizia sarebbe immediatamente estesa agli altri e riconosciuta per quello che in effetti e´, come la piu´grande rapina
Ma questo problema puo´essere superato se, in aggiunta al monopolio della produzione di denaro ti fai anche tu banchiere ed entri nel business fondando la tua bella banca centrale.
Dato che puoi creare denaro dal niente, tu puoi creare dal niente anche del credito.
Infatti, perché tu ora puoi creare credito dal niente (ovvero senza aver prima risparmiato),sei nelle condizioni di poter offrire prestiti alle condizioni piu´basse di chiunque altro, addirittuda a tassi d´interesse pari a zero ( o perfino negativi). Con questa nuova facolta´, non solo hai eliminato la tua vecchia dipendenza dalle banche e dall´industria bancaria; tu avrai ottenuto molto di piu´, renderai le banche dipendendi da te, e cosi potrai forgiare un´alleanza e una complicita´permanente tra le banche e lo Stato.
Addirittura potrai evitare di essere direttamente coinvolto nel business di investire il credito che hai creato. Quest´incombenza, insieme al rischio connesso con essa, puoi tranquillamente lasciarla nelle mani delle banche commerciali.
Quello che tu e la tua banca centrale dovrai fare sara´solo una cosa : Tu creerai del credito dal nulla e presterai questo denaro ad un tasso inferiore a quello di mercato alle banche commerciali. Invece di pagare tu l´interesse alle banche, saranno le banche che ora pagheranno l´interesse a te!
E le banche a loro volta presteranno il nuovo credito da te creato ai loro amici ad un interesse appena maggiorato ma sempre al di sotto di quello di mercato (per guadagnare dalla differnza tra i due interessi).
In aggiunta, per far si che le banche siano particolarmente disponibili a lavorare con te, tu permetterai anche che le banche creino una certa quantita´di credito creato dal nulla ( il libretto degli assegni) che appoggieranno al credito dal nulla creato da te ( il sistema bancario a riserva frazionaria)
Quali sono le conseguenze di questa politica monetaria?
Per gran parte sono le stesse di quelle della "moneta facile" : Primo, una politica monetaria "facile" e´inflazionaria . Quando si mette in circolazione piu´denaro i prezzi saranno piu´alti, e il potere d ´acquisto sara´piu´basso, del caso in cui non fosse stato messo in circolazione.
Secondo, anche l´espansione del credito non ha nessun effetto sulla quantita´e qualita´dei beni reali attualmente in esistenza. Ne´li aumenta ne li diminuisce. Piu´denaro e´semplicemente piu´carta. Non fa e non fara´ crescere di una virgola la ricchezza sociale.
Terzo, il credito "facile" causera´una sistematica redistribuzione della ricchezza sociale a favore tuo e della banca centrale con il suo cartello di amici. Tu riceverai un ricavo dall´interesse pagato sul denaro che hai creato praticamente a costo zero ( al posto del denaro risparmiato con sacrificio da un vero ricavo precedente ), e cosi´faranno le banche, che potranno ricevere un interesse dai prestiti creati con il tuo denaro creato dal nulla.
Sia tu che le tue banche amiche vi approprierete di un ricavo "non guadagnato".
Tu e le tua banche vi arricchirete alle spalle del denaro proveniente dal risparmio "reale" dei tuoi cittadini (che ricevono un interesse piu´basso di quello che avrebbero ricevuto in assenza del tuo denaro creato dal nulla)
Dall´altra parte, c´e´un altra fondamentale differenza tra una politica di moneta facile, stampa e spendi e una di credito facile, stampa e presta
Prima di tutto, una politica di credito facile altera la struttura di produzione, ovvero cosa si produce e chi produce, in maniera assolutamente significante
Tu, il capo della banca centrale, puoi creare credito dal nulla
Tu non devi risparmiare del denaro dai tuoi ricavi, tu non devi tagliare prima le tue spese, non devi astenerti dal comprare determinati beni di consumo reali ( cosi come deve fare ogni persona normale se vuole prestare del credito a qualcuno). Tu devi solo accendere la stampante e abbassare qualsiasi tasso d´interesse richiesto dai prestatori sul mercato.
Abbassare l´interesse sul tuo prestito non comporta nessun sacrificio da parte tua ( ecco perche´questa istituzione e´cosi "buona").
Se le cose vanno bene, tu riceverai comunque un interesse positivo dal tuo denaro, se invece le cose non andranno bene, tu potrai sempre coprire le perdite in maniera piu´facile di qualunque altro : potrai coprire le perdite stampando una quantita´addizionale di denaro di carta
Senza costi e senza nessun rischio personale di perdite, tu puoi prestare del credito praticamente indiscriminatamente a chiunque e per qualsiasi scopo, senza preoccuparti della solvibilita´del debitore o della qualita´del suo business plan. A causa del tuo credito "facile", certe persone (in particolare i banchieri d´affari), che altrimenti non avrebbero le qualita´sufficienti per ottenere credito,e certi progetti ( in particolare quelli delle banche e dei loro clienti piu´importanti) ,che non sarebbero considerati profittevoli o troppo rischiosi, invece otterranno il credito e verranno finanziati !
Essenzialmente, la stessa cosa accade alle banche commerciali all´interno del cartello bancario. Grazie alla loro speciale relazione con te, come coloro che ricevono per primi il tuo prestito fatto dal denaro di carta senza costo, anche queste banche potranno offrire prestiti ai loro clienti ad un tasso d´interesse piu´basso di quello di mercato, e se le cose andranno bene per loro andranno bene anche per le banche, se invece no, esse potranno sempre affidarsi a te, al monopolista della produzione del denaro, per lasciarsi salvare cosi come ti salveresti tu nel caso ti trovassi con problemi finanziari : stampando piu´denaro di carta.
Concordemente, anche le banche saranno nella condizione di preoccuparsi meno della rigorosa selezione dei loro clienti e dei loro business plan, mentre saranno piu´proni a finanziare le persone "sbagliate" ed i progetti "sbagliati"
E c´e´una seconda significativa differenza tra la politica stampa e spendi e quella stampa e presta e questa differenza spiega perche´la redistribuzione a favore tua e dei tuoi amici banchieri messa in moto dal credito facile prende la forma di un momentaneo ciclo di boom e depressione, di una fase iniziale di generale prosperita´( di una generale aspettativa di aumento dei redditi e della ricchezza futura) seguita da una fase di generale impoverimento ( quando la prosperita´della fase di boom si rivela essere una mera illusione)
La fase di boom-depressione e´la conseguenza logica, fisicamente necessaria,del credito creato dal nulla, del credito non corrispondente ad un pari risparmio antecedente, del credito fiduciario ( o come vuoi chiamarlo tu) e del fatto che ogni investimento richiede tempo e che puo´mostrare se ha avuto successo solo dopo, in un determinanto momento nel futuro
La ragione del ciclo economico é tanto elementare quanto fondamentale
Robinson Crusoe puo´dare in prestito a Venerdi del pesce (che non ha consumato). Venerdi´puo´convertire questo prestito in una rete da pesca ( ovvero puo´sostenersi mangiando il pesce mentre costruisce la rete), e con questa rete Venerdi, in linea di principio, potra´essere nelle condizioni di ripagare il prestito a Robinson, piu´l´interesse, e guadagnare ancora del pesce addizionale come profitto.
Ma questo e´fisicamente impossibile se il prestito di Robinson e´fatto solo di denaro di carta, una ricevuta dove c´e´solo scritto "pesce", ma che non corrisponde a del pesce vero dal momento che Robinson non ha risparmiato niente avendolo consumato (si e´mangiato il pesce e ha dato a Venerdi un pezzo di carta con la scritta "pesce" che si e´invece pappato!)
Qundi, e necessariamente, Venerdi non potra´che fallire nel suo tentativo d´investimento.
In una economia semplice come quella del baratto, questa verita´ diventa immediatamente apparente. Venerdi non accetterebbe mai del credito fatto di ricevute di carta (ma solo del credito fatto di cose reali),e per questo motivo, il ciclo di boom e depressione non avrebbe mai inizio !
Ma in una economia complessa come quella monetaria, il fatto che il credito e´stato creato dal nulla con denaro di carta non e´evidente : le banconote di denaro dal nulla date a credito sono esattamente uguali alle altre (quelle create con il risparmio vero), e per questo motivo queste banconote sono accettate da coloro che prendono a prestito (Venerdi)
Ma questo non cambia la verita´ fondamentale che niente puo´essere prodotto da niente e che progetti d´investimento intrapresi senza un finanziamento reale (dal risparmio reale) debbono fallire. Ma questo spiega anche perche´la fase di boom, una fase di crescita del livello degl´investimenti accompagnato dalle aspettative generalizzate di un aumento dei redditi e della ricchezza puo´avere inizio (Venerdi´infati accetta le note con la scritta "pesce" invece di rifiutarle immediatamente ).
Questo spiega perche´ci vuole del tempo prima che la realta´fisica venga fuori e riveli come illusorie certe aspettative
Ma questa crisi, e´una piccola crisi per te?
Anche se il tuo cammino verso la ricchezza e´spesso ostacolato da queste crisi, causate dal tuo regime di denaro di carta e dalle politiche della banca centrale, dal punto di vista del capo dello Stato e del capo della banca centrale, questo sistema di stampa e presta che redistribuisce a favore tuo e dei tuoi amici banchieri, anche se meno immediato ed efficace di quanto puoi ricavare dal sistema piu´semplice di stampa e spendi, e´ancora preferibile a quest´ultimo, perche´e´molto piu´difficile da individuare e da comprendere per quello che veramente e´!
Piuttosto che essere riconosciuta come una pura e semplice truffa organizzata da un parassita, perseguendo una politica di credito facile tu puoi pretendere addirittura di essere visto come un qualcuno impegnato nell´altruistico obiettivo di "investire nel futuro" (piuttosto che spendere nelle frivolezze quotidiane) e nel curare la crisi economica (piuttosto che nell´averla causata)
In che meraviglioso mondo viviamo !
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