lunedì 3 ottobre 2011

Oro, Cile e Crisi V ( La Preferenza Temporale )

Una serie di post per tentare di spiegare con parole semplici i concetti fondamentali della Scuola Austriaca di Economia, per capire le cause e le conseguenze dell´attuale crisi economica e, soprattutto, valutare come difendere il proprio patrimonio. Leggi l´introduzione per sapere come

I post precedenti : 

Oro, Cile e Crisi I ( Introduzione )


Oro Cile e Crisi II ( Il Risparmio I)

Oro Cile e Crisi III ( Il Risparmio II )

Oro Cile e Crisi IV ( Il Costo Opportunita´) 



La Preferenza Temporale

Proviamo ora a fare un riassunto delle cose che ci siamo detti sino ad ora cosi prendo anche spunto per spiegare un altra categoria fondamentale dell´economia vera : la Preferenza Temporale, una categoria della natura umana che ha una funzione decisiva nelle dinamiche dell´azione umana e dell´economia

Ripetiamo che l´obiettivo di questa serie di post e´cercare di darti gli strumenti teorici per comprendere le vere cause di questa crisi economica e soprattutto le pericolissime conseguenze delle disennate e fallaci politiche di "recupero" proposte e attuate dall´elite politico finanziare che ci governano e che ,evidentemente, si avvantaggiano di queste

Comprendo perfettamente che l´ho presa da lontano, ma sono sicuro che solo dandoti modo di afferrare la ferrea logica alla base di questa lunga argomentazione "teorica" sarai in grado di capire chiaramente la realta´e la verita´che ti circonda...e soprattutto saprai finalmente vedere con i tuoi occhi!


Ma torniamo al nostro riassunto e cerchiamo di mettere un po´d´ordine su tutte le importanti categorie che abbiamo definito, cerchero´di seguire una sorta di consecuzio logica :

- La natura umana e´costretta da almeno tre limitazioni insuperabili : la necessita´di alimentarsi per sopravvivere, il trascorrere del tempo ahime´ finito e l´incertezza del futuro

- L´azione umana e´ sempre un azione consapevole volta al passaggio da uno stato "soggettivo" di minore ad un´altro di maggiore soddisfazione

- L´azione umana comporta necessariamente una scelta, una decisione tra diverse opportunita´, da cui consegue che ci sara´sempre un opportunita´necesarriamente scartata, il cosiddetto "costo opportunita´"


- Otteniamo un "profitto" quando, solo dopo aver effettuato la scelta, giudichiamo "soggettivamente" maggiore la soddisfazione ottenuta con tale scelta. 
Otteniamo una "perdita" quando giudichiamo la soddisfazione del costo opportunita´a cui abbiamo rinunciato maggiore del ricavo ottenuto. 
E´evidente che posso giudicare il risultato della mia decisione, scelta, solo ex-post, solo dopo aver effettuato la scelta e quindi solo dopo aver agito


- L´essere umano per sopravvivere deve necessariamente alimentarsi continuamente di mezzi di sussistenza


- I mezzi di sussistenza una volta accumulati e non consumati sono necessari all´alimentazione dei detentori dei fattori di produzione per tutto il tempo che "lavorano" e "sostengono" un processo di produzione. Senza il "serbatoio" dei mezzi di sussistenza accumulati non puo´esserci un processo di produzione


- I mezzi di sussistenza possono accumularsi solo dopo averli prima prodotti e quindi risparmiati. Il Risparmio viene prima di qualsiasi processo di produzione. Senza risparmio non puo´esserci produzione


- I mezzi di sussistenza accumulati , ovvero il risparmio, sono chiamati "capitale". Il Risparmio e il Capitale in economia sono sinonimi


- Risparmia, ovvero si sacrifica e rinuncia al consumo dei propri mezzi di sussistenza, solo chi ritiene di ottenerne un beneficio, un interesse. 
Nota bene, il risparmio, come ogni azione umana, e´una decisione tra diverse opportunita´, una scelta diretta al passaggio tra una situazione "soggettiva" di minore ad una di maggiore soddisfazione", da cui segue che risparmio se e solo se mi aspetto una situazione futura di maggiore soddisfazione

Perche´dovrei rinunciare alla soddisfazione del consumo immediato dei miei mezzi di sussistenza, di cio´ che ho guadagnato con il mio lavoro ?

Risparmio se e solo se mi aspetto un premio (interesse) futuro che mi procuri una maggiore soddisfazione futura rispetto al sacrificio della rinuncia al consumo immediato di oggi!


A questo punto possiamo introdurre la categoria dell´azione umana della Preferenza Temporale 


L´essere umano preferisce sempre il consumo immediato di un mezzo di sussistenza (che possiamo chiamare "bene presente" ) rispetto allo stesso mezzo di sussistenza consumato nel futuro (che possiamo chiamare "bene futuro)

Bene Presente = mezzo di sussistenza ( infatti rappresenta un bene che posso consumare immediatamente, nel presente)

Bene Futuro = mezzo di sussistenza accumulato (infatti rappresenta un bene accumulato e risparmiato che posso consumare nel futuro )


Se devi decidere di consumare una mela oggi (bene presente) oppure la stessa mela domani (bene futuro), e´evidente che preferirai sempre consumarla oggi!

E´evidente che preferirai una mela oggi rispetto alla stessa mela domani !

Percio´diciamo che l´essere umano, a parita´di condizioni, preferisce sempre l´oggi al domani, preferisce sempre il "bene presente" al "bene futuro", diciamo che ha sempre una "certa" preferenza temporale...solo per il fatto di essere un essere umano!

Se ci rifletti, vedrai che questa preferenza temporale esiste sempre e solo come conseguenza delle tre grandi limitazioni di cui abbiamo parlato in precedenza : necessita´di alimentazione continua per sopravvivere, trascorrere del tempo e incertezza del futuro...riflettici su e vedrai che se non ci fossero queste limitazioni non esisterebbe neanche la categoria della Preferenza Temporale


Ora comprendiamo benissimo come la preferenza temporale sia un´altra maniera per definire l´interesse, ovvero il "premio" al mio sacrificio alla rinuncia al consumo dei miei mezzi di sussistenza, infatti, dal momento che, avendo una preferenza temporale, preferisco la mia mela oggi rispetto alla stessa mela domani, per rinunciare alla mela di oggi e quindi "risparmiare" qualcuno deve necessariamente offrirmi due mele domani !


La preferenza temporale e´la preferenza del bene presente rispetto allo stesso bene futuro, ovvero la necessita´di ottenere "un interesse" per la rinuncia al bene presente rispetto all´ottenimento di un maggior bene futuro


Ogni essere umano ha una sua preferenza temporale, ovvero un certo grado di preferenza del presente rispetto al futuro... per te la rinuncia alla mela di oggi comporta un interesse di almeno tre mele domani, per me invece ne basta una, per Giorgio e´sufficiente mezza , per Luigi 2 mele e cosi via...


Chi ha un´elevata preferenza temporale preferisce molto il presente rispetto al futuro, significa che per rinunciare alla mela di oggi ha bisogno di un grande interesse, di un grande "premio" domani. Mentre chi ha una bassa preferenza temporale significa che ha una una bassa preferenza del presente rispetto al futuro, significa che gli basta una mezza mela in piu´domani per rinunciare al consumo di una mela oggi


Questa diversita´di preferenza temporale tra gli uomini fa si che si possa stabilire tra loro "un mercato del tempo" ovvero lo scambio vicendevole e consapevole tra beni presenti e beni futuri (infatti un mercato, ovvero uno scambio volontario tra almeno due esseri umani puo´stabilirsi se e solo se esiste una diseguaglianza "soggettiva" delle rispettive valutazioni!)...

un risparmiatore  che, per definizione, ha una bassa preferenza temporale (ovvero gli basta una mezza mela domani per rinunciare a consumo di oggi) puo´trovare un "creditore", che per definizione, invece ha un´elevata preferenza temporale, ovvero qualcuno che preferisce molto il consumo immediato di una mela e che e´disposto a pagare l´interessa della mezza mela in piu´richiesta dal risparmiatore ( a condizioni pero´che il risparmiatore si "fidi" del creditore...ma questo e´un argomento che tratteremo in seguito)

E´importante notare che e´proprio la differenza tra le diverse "soggettive" preferenze temporali tra gli uomini che fa si che esista il risparmio ed il credito!

Tornando ai nostri disegni :





Vedremo nel prossimo post l´importanza fondamentale della Preferenza Temporale, quindi del risparmio e del credito, nell´argomentazione del processo di produzione e della Struttura di Produzione...ci avviciniamo a grandi passi alla definizione della moneta, del sistema bancario e cosi´delle cause e conseguenze dell´attuale crisi economica

















 










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