sabato 18 dicembre 2010

Le 10 tendenze del 2011

Un politico, ministro di governo, come Larussa che praticamente umilia una studente in diretta televisiva ad annozero, senza rendersi piu´conto del danno che fa a se´e agli altri...
Un altro, ministro di governo, come Matteoli che in pure stile sovietico chiama a rapporto il burocrata di turno dell´ANAS per punirlo delle inefficienze del sistema...
Se aveste letto il libro Socialismo del grande economista austriaco Ludvig Von Mises tutto vi apparirebbe chiaro e ineluttabile...stiamo semplicemente assistendo alla fine di un epoca

Cosa ci sara´dopo e´molto difficile dirlo, ma per iniziarti a darti degli spunti di riflessione ti ho tradotto un recentissimo articolo di un grande economista contemporaneo, per giunta di origine italiana, Gerald Celente 

Gerald Celente e´il fondatore e direttore dell´istituto di ricerca The Trend Research, autore di Trends 2000 e Trend Tracking ed editore del The Trend Journals. Egli va prevedendo con esattezza tendenze socioeconomiche sin dal 1980 e recentemente ha previsto la crisi chiamandola "Il Collasso del 2009"




Dopo i tumultuosi anni della Grande Recessione, il popolo fatto a pezzi vorrebbe sperare che il 2011 porti tempi piu´sereni e calmi. Ma ahime´non e´questo quello che prevediamo.Invece i frutti delle decisioni ed inazioni del governo e delle istituzioni matureranno in conseguenze per loro imprevedibili

Tendenze che da diverso tempo di stavano preparando e che avevamo precedentemente identificato raggiungeranno la maturita´nel corso del 2011,
e avranno un impatto praticamente su ognuno nel mondo

1 La Sveglia! Nel 2011, i popoli di ogni nazione si renderanno conto effettivamente di quanto grave siano le condizioni economiche, di quanto inefficaci e proditorie siano state le cosiddette politiche di recupero, e di quanto dure saranno le conseguenze di cio´. Rendendosi conto dell´incapacita´dei propri leaders e ben conoscendo la loro arroganza nel dichiarare di saper risolvere tutto, il popolo non si limitera´solo a chiedere spiegazioni alle autorita´ma la sfidera´. I semi della rivoluzione saranno stati piantati...

2 Il collasso del 2011 Tra le nostre previsioni top dell´anno scorso c´era il "Collasso del 2010". Cosa e´successo? La borsa non e´collassata. Lo sappiamo. In autunno fummo molto chiari nella nostra newsletter Trends Journal che non ci sarebbe stato un collasso della borsa, oramai si era chiaramente compreso come la borsa non potesse piu´essere un indicatore legittimo sull´effettivo recupero dell´economia. Infatti tutti i veri indicatori ( livello di disoccupazione, il mercato immobiliare, la pressione sulla moneta, i debiti sovrani) si sono orientati tra la crisi ed il disastro. Nel 2011, con tutto l´arsenale delle politiche di recupero oramai esaurito noi prevediamo il "Collasso del 2011" : le economia barcollanti collasseranno, veranno erette barriere protettive al commercio internazionale, i sindacati entreranno in fermento, e l´inizio della grande recessione sara´riconosciuto da ognuno...


3. Torchiare il Popolo Man mano che i tempi diventeranno piu´duri ed il popolo sempre piu´povero, le "autorita´" intensificheranno i loro sforzi per sostenere i loro obblighi fiscali. Mentre ci potranno essere variazioni sul tema,
la canzone del governo sara´sempre la stessa : taglia quello che ti do, alza quello che ti prendo


4. Ondate di Crimine No lavoro + no soldi + debiti esponenziali = stress elevato, relazioni in pericolo, scatti di rabbia. Nel 2011, con i fusibili saltati, sara´il momento propizio per la criminalita´. Quando la gente perde tutto e non ha piu´niente da perdere, essa si perde. Molti crimini verranno commessi attraverso lo spettro socioeconomico della societa´da intere legioni di disperati che faranno di tutto in loro potere per tenere a galla la loro testa e mettere qualcosa da mangiare a tavola...


5. Restrizione della Liberta´Man mano che si alzera´il livello del crimine,si alzera´contestualmente la voce di coloro che domandano un piu´forte livello di sicurezza. Una vera e propria crociata nazionale con il motto "Guerra alla criminalita´" si instaurera´contro la cittadinanza. E´esattamente come con la crociata "Guerra al Terrorismo" dove "terroristi sospetti" vengono uccisi senza prima aver dimostrato la loro colpevolezza o vengono messi in galera senza processo, nella "Guerra alla criminalita´" ognuno sara´sospettato fino a quando non avra´dimostrato di essere innocente...

6. Energie Alternative In laboratori e luoghi di lavoro assolutamente sconosciuti agli analisti, scienziati visionari ed imprenditori studiano e sviluppano principi della fisica una volta ritenuti impossibili, lavorano alla creazione di aggeggi che libereranno piu´energia di quella che essi consumano. Dove sono e quanto tempo ci vorra´fino a quando arriveranno sul mercato? Gli investitori piu´astuti ignoreranno il tipico scetticismo di coloro che dicono sempre  "non e´possibile" ed esamineranno con grande attenzione i nuovi trend relativi a questi nuovi sviluppi nel mondo dell´energia che arriveranno nel 2011...

7. Giornalismo 2.0 Sebbene questa nuova tendenza si stia sviluppando sin dall´inizio della rivoluzione della rete Internet, il 2011 sara´l´anno che marchera´il nuovo modo di fare giornalismo e rendera´obsoleto il modello di distribuzione dell´informazione del secolo ventesimo. Con la sua irragiungibile ricchezza di raggiungere qualsiasi frontiera e di abbattere qualsiasi barriera linguistica, il "Giornalismo 2.0" ha la potenzialita´di influenzare ed educare i cittadini in una maniera che non sarebbe mai stata permessa dai governi e dai gestori delle grandi corporazioni dell´informazione. Delle centinaia di tendenze che abbiamo avuto la capacita´di prevedere nelle ultime tre decadi, poche hanno avuto una cosi grande potenzialita´di effetti come questa...


8. Le Cyberguerre Giusto una decina di anni fa, quando l´era digitale era in piena fase di boom e gli hacker erano considerati poco meno che degli anonimi fanatici del pc, noi prevedemmo che l´intrinseca fragilita´di Internet e la vulnerabilita´dei dati che essa trasporta erano terreno fertile per lo sviluppo e la crescita di cyber-crimini e di cyber-guerre. Gli effetti ed i pericoli oramai dimostrati della Cyberguerra e della sua compagna, i Cybercrimine, sono chiari e saranno presenti a tutti nel corso del 2011. Ugualmente distruttive saranno le misure che i governi globali prenderanno per arginare tali fenomeni come controllare l´accesso, identificare gli utilizzatori e letteralmente distruggere i computer che riterranno essere contro la sicurezza nazionale...


9. Giovani del mondo unitevi Lauree universitarie in mano ma senza lavoro, con i debiti e senza prospettive all´orizzonte, con un sentimento di tradimento e frustrazione, costretti a vivere in casa dei genitori,giovani adulti sui vent´anni arrabbiati e matti come dei diavoli, e non resteranno fermi lasciando che le cose continuino cosi. Pieni di vigore, di eccessi , di passione ma non maturi abbastanza per controllare i loro impulsi, ingaggeranno duri confronti che straborderanno in violenza. I Governi nel loro sforzo di controllare tali eccessi e di riportare i giovani alla quiete si rileveranno goffi, maldestri ed inefficienti. La Rivoluzione sara´"televisionata"...bloggata, youtubata, twitterata e...


10. La Fine del Mondo! Man mano che ci avvicineremo al 2012 si alzera´sempre piu´alta la voce che gridera´che "La fine del mondo e´vicina!". Ci sono sempre state le sette, in ogni momento della storia, hanno sempre visto segni e simboli che prevedono come la fine del mondo sia imminente. Ma il 2012 sembre portare un significato speciali per coloro che credono alla "fine del mondo". Tra coloro che credono ad Armageddon la fine del mondo nel 2012 e´una cosa praticamente certa. Perfino tra coloro che sono razionali e che seguono con attenzione le informazioni di questa sembra non finire mai crisi,sembra sentirsi come il mondo sia in serio pericolo. Molti di queso flusso di pensieri sembra che stia portando molti a rivalutare le loro possibilita´di sopravvivenza, sia essa nel paradiso o nella terra...





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