lunedì 15 novembre 2010

La storia di Andre´Penner, una parabola dei nostri tempi ( I )

Traduzione di una storiella sulla crisi economica scritta da John Butler uno dei piu´importanti esperti al mondo di economia e finanza 


Introduzione :  Noi non crediamo che il mondo sia una cosa cosi complessa come spesso viene presentato. Se vuoi capire veramente l´economia hai bisogno solo di due cose : Capire che la condizione umana e´semplicemete quella della scarsita´e dell´incertezza del futuro e che se manca la razionalita´nel calcolo economico e la passione imprenditoriale del rischio , nulla di buono potra´venire da essa



Yeoville era una piccola citta´di agricoltori nella provincia americana del Midwest, con pochi negozi e piccole industrie
Era cresciuta lentamente negli anni e non era cambiata molto. Ogni tanto c´era un buon anno, meno frequentemente un anno cattivo. In certe occasioni il cattivo anno era causato dal cattivo tempo altre da un raccolto piu´scarso del previsto. C´erano anche momenti difficili quando gran parte dei giovani erano costretti ad andare via per la guerra. Fortunatamente, la maggior parte ritornava, anche se la loro assenza costringeva chi rimaneva a durissimi sacrifici per mantenere le cose in ordine. Ma la maggior parte della cittadinanza era fatta da gente ottimista e lavoratrice pronta ad immaginare e lavorare per un futuro piu´raadioso

Mr Andre´Penner era uno dei piccoli imprenditori piu´di successo di Yeoville. Egli ora era nei suoi sessant´anni. Il padre era stato l´unico panettiere della cittadina, discendeva da una familgia di immigrati francesi, ecco perche´si chiamava Penner

Andre´aveva imparato la sua professione di panettiere quando era piccolo, prima informalmente assistendo il padre dopo la scuola, poi, dopo essersi diplomato presso il ginnasio della citta´, lavorando part time mentre studiava per prendersi il diploma di laurea breve in economia e commercio presso l´universita´del capoluogo distante un centinaio di chilometri dal suo piccolo Paese. Come si suol dire Andre´non era solo un bravo ragazzo ma anche e soprattutto dotato di quello spirito imprenditoriale fatto di grande passione ed ambizione

Avvantaggiandosi della sua giovinezza, dei suoi risparmi con il lavoro part-time e di un forte dollaro, Andre´si regalo´come premio della sua laurea un lungo viaggio prima in Francia alla ricerca delle origini della sua famiglia poi anche in altri Paesi della vecchia Europa.
Quello che vide lo lascio´senza parole : al contrario della sua piccola cittadina del Midwest dove il pane era semplice, bianco e poco costoso, in Francia e in Europa c´era un´infinita varieta´di pane, in tutte le forme, taglie e financo colori. Era come se il pane cambiasse da villaggio a villaggio. Addirittura anche il pane che sembrava uguale aveva un sapore differente

Fu cosiì che Andre´ ritorno´a Yeoville qualche mese dopo con una grande passione per il pane. Era deciso nel trasformare la piccola panetteria di Yeoville in qualcosa molto piu´grande di un semplice negozio di pane di una piccola cittadina del Midwest. Egli era convinto di poter distribuire in tutto lo Stato tutta una nuova offerta di pane proveniente niente poco di meno che direttamente dall´europa !

Ora questo era sicuramente molto piu´facile a dirsi che a farsi. 
Ognuno infatti solo aprendo un´enciclopedia nella locale biblioteca avrebbe potuto apprendere tutte le ricette  dell´enorme varieta´di pane prodotto in Europa .
Ma dove prendere gli ingredienti ? E questo solo perche a lui piaceva questa varieta´, ma come avrebbero risposto i clienti della cittadina abituati da sempre ad un pane semplice e poco costoso ?

Andre´rispose prontamente a queste domande con il suo entusiasmo. 
Lui doveva semplicemente partire. Era giovane, conosceva il commercio,aveva imparato ad amare il pane fatto in europa, aveva anche l´incoraggiamento del padre con la sua tradizione francesse. Il peggio che gli poteva capitare era di fallire, ma dato che aveva imparato un mestiere sarebbe andato a lavorare per qualche altro panettiere come assistente. Insomma il caso peggiore sarebbe stato uguale alla cosa che avrebbe dovuto comunque fare. Cosi si decise di rischiare.

Non gli ci volle molto tempo per scoprire che non era poi cosi difficile trovare i giusti ingredienti per fare lo stesso pane francese. Infatti molte grandi citta´della costa occidentale erano gia´fornite di diverse panetterie che producevano un pane di qualita´dello stesso stile europeo, cosi egli trovo´subito la strada per approvvigionarsi degli stessi ingredienti a costi abbastanza ragionevoli. Egli fece anche delle ricerche su come distribuire il pane nelle citta´vicine e sulla migliore strategia per fare accordi con partner locali. Questa fu la parte piu´facile. Molto piu´difficile fu pianificare l´acquisto di macchinari piu´costosi per eventualmente allargare la piccola panetteria. Infatti se lui continuava a produrre il semplice e poco costoso pane bianco non avrebbe avuto contestualmente i fondi necessari per  produrre il pane francese, no! Doveva parallelamente produrre il pane europeo!

Dato che la panetteria non aveva generato i risparmi necessari per coprire le spese di acquisto del nuovo macchinario, Andre´si decise ad andare a chiedere un prestito presso la banca locale.
Business plan in mano, per ottenere il prestito dovette fare appello a tutto cio´che aveva imparato all´universita´, alla sua buona reputazione e soprattutto all´intelligenza della banca. Quando lascio´la banca, aveva ottenuto il prestito che gli permise di comprarsi il nuovo macchinario che tanto gli serviva !

Una volta organizzato l´acquisto dell´importante macchinario Andre´si mise subito in giro alla ricerca dei tre nuovi collaboratori necessari alla conduzione della piu´grande panetteria. Aveva bisogno solo di un collaboratore con una certa esperienza, gli altri due dovevano essere dotati solo di buona volonta´, voglia di imparare e soprattutto di passione nel lanciarsi in una nuova sfida. Trovo´il collaboratore di esperienza in una panetteria di una cittadina vicina, gli altri due li trovo´nel proprio paese entrambi alle prese con piccoli lavori dopo essersi appena diplomati al liceo locale, ma secondo le loro reference erano ragazzi che avevano dimostrato di essere in gamba

Per I primi mesi Andre´non fu neanche sfiorato dal pensiero del profitto. Egli voleva capire il gusto della propria clientela cosi da orientare la scelta sulla migliore combinazione di pane europeo da produrre nel primo anno in modo da avere un´idea quanto piu´chiara possibile sugli ingredienti da acquistare. Egli girava tutte le cittadine dello Stato, dalle piu´piccole alle piu´grandi, facendo assaggiare molti diversi campioni di pane che aveva precedentemente prodotto. Una volta fattasi un idea abbastanza chiara sulla tipologia delle diverse qualita´di pane che avrebbe iniziato a vendere pote´finalmente chiamare i fornitori e pianificare con loro gli acquisti per la produzione dell´intero anno : gli ingredienti da ricevere settimanalmente, il materiale per gli imballaggi, la pubblicita´, il modello di contratto da proporre ai negozianti delle altre citta in tutto lo stato ecc

Gia´nel corso del primo anno le vendite del pane europeo contribuirano ad una buona parte dell´aumento dei ricavi della panetteria di Yeoville tanto da permettere ad Andrea di ripagare un terzo del debito con la banca. Il business cresceva rapidamente ma ora la maggior parte dei costi erano la parte variabile ed il cash flow che si generava evitava tranquillamente la richiesta di altri prestiti. Andre´pago´ in tre soli anni tutto il prestito della banca, con due anni d´anticipo rispetto alla scadenza! Questo gli permise di generare altro risparmio per finanziare l´affitto di una panetteria piu´grande in un'altra citta´distante 50 chilometri, cosi da far diventare una realta´l´ipotesi di diventare un distributore a livello nazionale.
Andre´era contentissimo del proprio successo come imprenditore ma niente lo rendeva piu´felice di aprire all´alba la sua panetteria come ogni buon panettiere e soprattutto di annusare quell´incredibile odore di pane francese che veniva fuori da ogni angolo cosi come l´aveva annusato molti anni prima in decine e decine di antiche panetterie nel suo viaggio di laurea in Europa. Il pane era il suo business ma soprattutto rimaneva la sua passione !

Molti anni dopo Andre´era il piu´importante imprenditore del pane dell´intero Stato. Egli addirittura distribuiva negli Stati vicini. Aveva alle sue dipendenza quasi cento panettieri ed un numero maggiore di commessi.

Ma dopo improvvisamente arrivarono i tempi difficili. Si abbatte´una grande recessione nazionale, la riduzione della spese colpi ogni cittadino, i clienti avevano molto meno denaro per comprare il pane francese. L´attivita´perdeva denaro rapidamente, qualcosa andava fatto immediatamente !

Andre´dovette mettere da parte la sua passione  per necessita´e preoccuparsi invece di difendere la sua attivita´. Dovette ritornare alle antiche tradizioni e inizio´a produrre il semplice e poco costoso pane bianco. Cancello´ i contratti con tutti i suoi fornitori per gli ingredienti del pane europeo e una volta smaltito il magazzino rioriento´tutta la produzione sul pane povero. Molti panettieri non poterono che comprendere la realta´ed essere licenziati con la speranza di essere riassunti nel caso dovesse terminare la crisi mentre tutti gli altri dovettero accettare una dolorosa riduzione dello stipendiio…

... continua

John Butler ha 17 anni di esperienza nell´industria internazionale della finanza tra Europa ed USA. Recentemente e´stato direttore generale e capo delle Index Strategies di Deutesche Bank a Londra. Prima di DB John e´stato direttore generale e capo delle strategie in Europa di Lehma Brothers dove il suo team fu votavo come numero 1 dagli investitori istituzionali. Pubblica regolarmente su Financial Times, Wall Street Journal, Boersenzeitung and Handelsblatt












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