sabato 1 gennaio 2011

Addio Matteo



Un altro giovane militare italiano muore "sacrificando" la propria vita ad una cricca di uomini corrotti, arroganti e perfino disumani

Non riesco a non arrabbiarmi quando leggo i titoli di certi commenti come :

Il cordoglio di Napolitano

Berlusconi: "Gratitudine ai soldati"

Fini: "Dolore e preoccupazione"
  
Schifani: "Nuova dolorosa pagina"

La Farnesina: "Un altro carissimo contributo pagato dai nostri soldati"
 
Cicchitto: "Cordoglio per sacrificio di un'altra giovane vita"

Zaia scrive alla madre del militare

La mia rabbia non e´piu´quella che deriva dalla comprensione dell´inutilita´della cosiddetta missione di pace in Afhanistan, basta avere un minimo di intelligenza e di comprensione della Storia per capire la verita´e gli interessi economici alla base di questa tragica farsa

La mia rabbia e´mossa dall´arroganza e dalla perversione della classe politica, ma come si puo´credere alle parole di questi uomini ?
Sanno benissimo come sia la poverta´la ragione che spinge questi ragazzi ad immischiarsi in un´inferno che altrimenti non avrebbero mai scelto, che, come tutti i loro coetanei, avrebbero preferito una vita magari anche dura, mvimentata e rischiosa, ma in giro per il mondo a lavorare e a competere con altri ragazzi, sicuramente non a mangiare la polvere di un deserto per "portare" la pace ad un popolo di cui non sanno assolutamente nulla!

Sanno benissimo come sono i loro personali interessi di potere l´unica ragione per cui lasciano che si "sacrifichi" la vita dei "loro ragazzi" ( come piace chiamarli) con disumana indifferenza.

Sanno benissimo come la poverta´sia invece la diretta conseguenza della loro incapacita´, ingoranza e perversione nell´amministrare la loro "cosa pubblica"

Se fossero almeno uomini manderebbero sul serio i "loro veri ragazzi" nelle "missioni di pace" a cui tanto credono, sacrificherebbero veramente il  sangue dei loro figli per la patria che tanto amano, manderebbero in Afghanistan i loro figli !!!

Invece il nostro ministro della difesa non fa altro che andare in giro per talk show occupandosi di qualsiasi argomento...invece di andare al fronte come facevano i veri grandi uomini prima che la politica degradasse ogni cosa, per non parlare del figlio che dovrebbe dare l´esempio...

Addio Matteo, con quella faccia si vede tutta la tua simpatia di bravo ragazzo, che magari amava il rischio e che lo avrebbe affrontato senza esitazione con una tavola di surf su un onda dell´oceano pacifico

Addio Matteo, penso alla tua paura, alla tua disperazione quando ti sei reso conto che stavi morendo tra la sabbia in un Paese lontano e lontano dai tuo cari...e nello stesso momento non riesco a non pensare agli agi e alle stupidita´che in quello stesso istante passavano per la testa di un figlio di un politico che ti ha mandato in guerra

Addio Matteo
















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